Tutor

Home Orientamento Tutor Lingue straniere Stages Aziendali Attività Extracurriculari Agendagendo Altre Attività



Presente inizialmente nelle classi maxisperimentali, la figura del tutor  è stata estesa, da  alcuni anni, al biennio di tutti gli indirizzi. La tutorship si è, infatti, rivelata indispensabile supporto al raggiungimento degli obiettivi educativi e didattici espressi dal Collegio Docenti e dai singoli Consigli di Classe.

In un sistema scolastico che presenta al suo interno lo spinoso problema della dispersione scolastica, il tutor risulta essere una risorsa di supporto e aiuto per il miglioramento del lavoro formativo, avendo non la funzione di mera tutela dello studente, sempre e comunque visto come dipendente dall'adulto, ma di guida per l'allievo allo sviluppo dell'autonomia, dell'autovalutazione, dell'autostima.

E’, inoltre, strumento indispensabile per:

  •  garantire un referente stabile per risolvere i problemi del singolo e della classe, facilitando il percorso di crescita umana e culturale; 

  •  migliorare il funzionamento del Consiglio di Classe per quanto concerne la possibilità di seguire più attentamente il percorso educativo di ogni singolo studente;

  •  facilitare la comunicazione tra il Consiglio di Classe e la famiglia.

  •  informare il Dirigente Scolastico di situazioni particolari riferite allo studente

  •   aiutare lo studente delle classi prime ad inserirsi progressivamente nella nuova realtà scolastica

    Il tutor aiuta lo studente a riflettere sui risultati del suo processo di apprendimento, in modo che egli divenga pienamente cosciente degli obiettivi raggiunti o non raggiunti. E’ valido supporto per l’individuazione delle strategie da mettere in atto affinché l’allievo possa migliorare il suo profitto e punto di riferimento nel cammino eventuale di riorientamento.

Altro compito di rilievo del tutor è tenere sotto controllo gli aspetti psico-relazionali della vita di classe, in modo che l’attività di studio proceda senza quei disagi derivanti da rapporti difficili fra compagni o con i docenti. Tale aspetto, non propriamente didattico, appare comunque significativo soprattutto nelle classi del biennio e rende indispensabile una stretta collaborazione tra tutor e  operatori specializzati (medici, psicologi o educatori) presenti annualmente all’interno dell’Istituto.

I docenti svolgono funzione di tutor all’interno della stessa classe, su un numero limitato di studenti (in genere non più di dieci). Ove le condizioni lo consentono, nell’assegnazione del tutor agli studenti si rispetta il criterio della continuità negli anni.
Il docente tutor è a disposizione durante l'anno per i colloqui con gli studenti  suoi tutorati, offrendo ascolto, consigli ed un supporto alla soluzione dei diversi problemi e contribuendo a rafforzare la motivazione degli allievi. Gli incontri istituzionali tra tutor e famiglie sono tre, in occasione delle valutazioni di fine trimestre, interquadrimestrali e alla consegna dei risultati di fine anno. Nell’ambito di tali incontri il tutor espone alla famiglia un quadro generale dell’andamento didattico dello studente, individuando eventuali difficoltà e segnalando le opportune strategie di recupero.
Qualora se ne ravvisi la necessità il tutor segnala al Dirigente Scolastico situazioni particolari riferite allo studente.

Il raggiungimento degli obiettivi del Progetto Tutor è verificato mediante l’osservazione costante dell'andamento didattico degli allievi, la valutazione dei risultati finali e la riflessione da parte del Collegio Docenti sui giudizi espressi da allievi, famiglie e docenti mediante questionario.